I tabulati telefonici sono delle basi dati che possono essere paragonate a delle tabelle contenenti i cosiddetti dati esterni di comunicazione relativi a:
- numero di telefono chiamante
- numero di telefono chiamato
- tipo di evento (chiamata, chiamata persa, SMS…)
- durata (zero se trattasi di SMS o chiamate perse)
Quando il tabulato telefonico fa riferimento a utenze mobili, all’interno del tabulato sono presenti ulteriori informazioni quali:
- BTS agganciata durante la chiamata che permette di capire in quale cella telefonica, ovvero zona geografica, era localizzato l’interlocutore
- codice IMEI del terminale mobile (cioè dello smartphone o del telefono cellulare utilizzato)
- codice ICCID della scheda SIM utilizzata
Capire nei tabulati telefonici cosa si vede è quindi evidente: tutti i dati sopra menzionati ma anche informazioni relative alle posizioni delle antenne BTS e i dati di intestazione delle varie utenze telefoniche contattate.
Nel caso del traffico dati, il tabulato telefonico contiene informazioni più o meno analoghe, ma occorre precisare alcuni punti importanti relativi al contenuto del tabulato telefonico:
- un tabulato telefonico non contiene la registrazione della telefonata
- un tabulato telefonico non contiene una copia del messaggio SMS
- un tabulato telefonico non contiene informazioni sulle email inviate
- un tabulato telefonico non contiene i dati relativi ai siti web consultati
- un tabulato telefonico non contiene informazioni sui messaggi Whatsapp
Più in generale, un tabulato telefonico non contiene alcun dato della comunicazione ma solo i dati esterni, ovvero permette di capire che è esistita una comunicazione; per i dispositivi mobili il tabulato telefonico permette di determinare per approssimazione la zona geografica nella quale era presente la persona che stava generando la telefonata, il messaggio SMS o il traffico Internet.
Altro aspetto, non strettamente correlato al tabulato telefonico ma a esso vicino, gli operatori telefonici non mantengono copia di telefonate o SMS perchè tale attività si configurerebbe come intercettazione di traffico telematico.
La legge prevede invece che gli operatori di telefonia conservino i tabulati telefonici per periodi di tempo ben definiti a seconda del tipo di evento (chiamate e SMS, chiamate perse, traffico dati).
Come eseguire un’acquisizione di tabulati telefonici?
Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’acquisizione di tabulati telefonici piuttosto frequente in vari casi di cronaca: per ogni omicidio è prassi che l’Autorità Giudiziaria chieda copia dei tabulati telefonici al gestore di competenza per verificare i contatti della vittima, la sua posizione, la posizione di altre utenze nell’ora del decesso e così via.
Ma come ottenere un tabulato telefonico? Ogni operatore telefonico ha dunque attivato dei canali con l’Autorità Giudiziaria per facilità l’acquisizione di:
- tabulati telefonici Telecom
- tabulati telefonici TIM
- tabulati telefonici Wind
- tabulati telefonici Vodafone
- tabulati telefonici Fastweb
- tabulati telefonici Postemobile
- tabulati telefonici di ogni altro operatore mobile e fisso
Talvolta però si notano anche degli (ab)usi di tabulati telefonici: in un processo penale nel quale avevamo incarico di effettuare una consulenza tecnica su tabulati telefonici abbiamo al loro impiego come prova in un processo nel quale l’accusa intendeva dimostrare che alcuni impiegati pubblici si allontanavano dal lavoro. Tuttavia in un contesto urbano, sostenere che una persona si allontanasse dal lavoro pur rimanendo collegata ad antenne BTS prossime al luogo di lavoro è una forzatura.
Come effettuare analisi di tabulati telefonici
La prima operazione da svolgere in un’analisi di tabulati telefonici consiste nel verificare la corretta acquisizione dei tabulati telefonici nel rispetto degli standard di informatica forense. Infatti i tabulati, in quanto dati digitali, devono essere acquisiti proprio in formato digitale e la loro eventuale stampa va vista solo come un supporto cartaceo utile per la consultazione durante un’udienza.
La copia cartacea di un tabulato telefonico infatti non consente di verificare se gli stessi sono genuini o sono frutto di alterazioni anche involontarie, come la cancellazione accidentale di alcune informazioni.
Nella loro versione digitale invece i tabulati telefonici possono essere analizzati a seconda dell’esigenza principalmente per i seguenti motivi:
- definire compatibilità o incompatibilità con posizioni geografiche
- ricostruire le relazioni di contatti tra varie utenze e quindi persone
Gli ambiti nei quali si ricorre a una perizia su tabulati telefonici sono principalmente i casi di omicidio, istigazione a suicidio, criminalità organizzata e in generale casi in cui è contestata l’associazione per delinquere, ricerche di persone scomparse.
L’analisi del tabulato telefonico può essere svolta utilizzando alcuni strumenti concepiti ad hoc come Phonelog o RCS Sfera oppure, come nel nostro caso, con software costruiti ad hoc per ottimizzare l’analisi alla ricerca delle informazioni desiderate.
Nei casi di ricostruzione di posizioni geografiche, l’analisi del tabulato telefonico va accompagnata con un campionamento sul territorio al fine di trovare riscontri di quanto è stimato ex-post: il raggio di copertura di una BTS è infatti una misura approssimativa che risente di condizioni climatiche, caratteristiche del territorio, contesto urbano, eventi popolari in zona (es. concerti), malfunzionamento di altre antenne BTS e altri fattori.
I consulenti di BIT4LAW sono a disposizione per incarichi di perizia su tabulati telefonici. Contattaci per un preventivo gratuito.