Il recupero dati è l’operazione che permette la lettura di dati, talvolta parziale altre totale, da supporti informatici che sono stati fisicamente danneggiati o che risultino apparentemente non disponibili.

Recupero dati da supporti digitali danneggiati di BIT4LAW

I casi tipici sono: hard disk caduto, hard disk che fa rumore, hard disk che fa “tic tic”, dati cancellati, computer che non si accende o computer che non parte.

In questi casi potrebbe essere necessario recuperare i dati – sia dati in chiaro che dati cancellati – da utilizzare per scopi personali o lavorativo o all’interno di un procedimento penale o civile come prova.

Lo studio dispone di strumenti utilizzati quotidianamente per le proprie attività di consulenza tecnica in ambito giudiziario che consentono di recuperare dati da ogni tipo di supporto: hard disk, chiavette USB, computer, notebook, schede di memoria (utilizzate in fotocamere digitali o smartphone), tablet…

Si tiene a precisare che il recupero dei dati è possibile solo se i dati sono effettivamente ancora presenti ancora nel supporto: in altri termini, se la cancellazione non è stata seguita da sovrascrittura allora è possibile che i dati siano ancora memorizzati e quindi recuperabili, altrimenti no.

Il tentativo di recupero dati richiede lo stesso procedimento a prescindere dall’esito, pertanto il costo dell’operazione non varia in base al risultato.

 

Il recupero dati da hard disk danneggiati in camera bianca

Qualora il recupero dei dati cancellati fosse richiesto per supporti rotti o comunque apparentemente illegibili, viene effettuata una prima diagnosi che consente di indicare la possibile soluzione e il relativo costo, che può essere più elevato in caso di recupero dati in camera bianca, il caso estremo che richiede intervento di riparazione sull’hard disk.

Quando l’hard disk non si accende, i piatti non si muovono o sono presenti dei difetti o dei rumori (ad esempio quando il disco fa bip) è necessario l’intervento in un ambiente protetto a temperatura e umidità controllata che consenta di operare sul sistema.

Si tratta di una condizione analoga a quella di una sala operatoria di un essere vivente.

 

Il recupero dati da smartphone

Il recupero dati da sistemi mobili quali smartphone, cellulari e tablet può avere diversi risultati a seconda del tipo di dato che si intende recuperare e da come si è operato sul dispositivo.

Quando si tratta di un recupero dati cancellati da cellulare le probabilità di recupero variano a seconda del tempo trascorso dall’operazione di rimozione del file.

Non è possibile invece procedere con il recupero di dati da dispositivi che sono stati oggetto di reset di fabbrica.

Nei casi in cui il dispositivo dovesse risultare perfettamente integro ma vi fossero problemi di recupero a causa di codici di blocco, BIT4LAW dispone della strumentazione e del know-how necessario per procedere allo sblocco e al recupero dei dati per i dispositivi per i quali è già nota una soluzione.

Nei casi in cui lo smartphone non si dovesse accendere occorre procedere con operazioni simili a quelle di recupero in camera bianca per gli hard disk: in questo caso occorre procedere a preliminari riparazioni sino al chipoff, cioè l’operazione che si propone di recuperare i dati direttamente dalla scheda di memoria, senza utilizzare il sistema operativo del dispositivo mobile come intermediario.