Informatica forense: eventi in programma nel mese di ottobre 2017
9 Ottobre 2017Superammortamento e iperammortamento: la circolare 4/E/2017
6 Novembre 2017Sentenza Cassazione su messaggi Whatsapp come prova nel processo
La semplice trascrizione dei messaggi WhatsApp non ha valore probatorio poichè ha solo funzione di riproduzione e consultazione.
I messaggi Whatsapp, secondo il Codice di Procedura Penale, vanno considerati come prova documentale.
Pertanto non può essere considerata affidabile la semplice trascrizione a meno che non si fornisca anche il supporto originario contenente il messaggio per verificarne paternità e attendibilità. A tal fine, secondo quelle che sono le linee guida dell’informatica forense, le uniche modalità con le quali è possibile verificare paternità e attendibilità sono:
- Deposito dello smartphone originale;
- Acquisizione forense dello smartphone.
Indice degli argomenti
Sentenza Cassazione 49016/2017
Con la sentenza n. 49016/2017 del 25 ottobre 2017 la Cassazione affronta un caso di stalking.
Secondo la Cassazione aveva operato correttamente la Corte territoriale procedendo alla non acquisizione della trascrizione delle conversazioni svoltesi sul canale informatico denominato whatsapp tra l’imputato e la parte offesa. La difesa dell’imputato avrebbe voluto versare agli atti del processo tali trascrizioni a riprova della inattendibilità della persona offesa che aveva sostenuto che la relazione con l’imputato si era conclusa alcuni mesi prima.
La Cassazione ha ritenuto che la registrazione di tali conversazioni, operata da uno degli interlocutori, costituisca una forma di memorizzazione di un fatto storico della quale si può certamente disporre legittimamente ai fini probatori. L’utilizzabilità della stessa è tuttavia condizionata all’acquisizione del supporto contenente la registrazione, svolgendo la relativa trascrizione una mera funzione riproduttiva del contenuto della principale prova documentale.
Come utilizzare i messaggi Whatsapp come prova legale?
Quanto precisato dalla Cassazione è notorio negli ambienti di chi si occupa di informatica forense. Come produrre messaggi Whatsapp come prova civile o più in generale come trattare i messaggi Whatsapp come prova legale è un’operazione assolutamente di routine per chi opera come consulente tecnico informatico. Operazione richiesta invece quasi esclusivamente quando la richiesta è come recuperare messaggi Whatsapp cancellati, perchè ovviamente non direttamente visibili da richiedente e avvocato.
Qualsiasi dato informatico rappresentato come stampa o trascrizione è utile ai soli fini di una più agevole consultazione. La procedura corretta per produrre messaggi Whatsapp come prova in un processo prevede:
- Acquisizione forense dello smartphone, acquisizione che deve godere del principio di completezza (tutti i dati, non solo la conversazione di interesse!);
- Analisi del dispositivo per documentare come i dati siano attendibili e per rilevare tutti i dati utili;
- Redazione di una relazione tecnica di informatica forense nella quale illustrare le metodologie utilizzate e rappresentare i soli dati di interesse per una agevole consultazione da parte di avvocati e giudice.
Se pertanto hai bisogno di produrre dei messaggi Whatsapp come prova occorre avvalersi di tecniche di mobile forensics, la specializzazione dell’informatica forense che si occupa di raccolta e analisi di dati digitali da dispositivi mobili come tablet, smartphone e telefoni cellulari.
Se hai bisogno di un perito informatico per un’acquisizione di uno smartphone per produrre messaggi Whatsapp come prova contattaci.
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