Le perizie informatiche sono attività svolte da esperti del settore dell’informatica forense.
L’obiettivo della perizia informatica è quello di descrivere delle attività tecniche svolte su dispositivi informatici, su dati informatici ovunque siano salvati, eventualmente considerazioni legate ad attendibilità, integrità e valutazioni sul loro significato. La perizia informatica forense spazia per tutti gli ambiti dell’informatica: disk forensics, mobile forensics, network forensics, live forensics, analisi di codice sorgente, analisi di immagini e così via.
Qualunque sia l’ambito e la finalità, è fondamentale le perizie informatiche in tribunale seguano rigorose metodologie per garantire il rispetto delle best practice e assicurare la tenuta della perizia.
BIT4LAW eroga i propri servizi di digital forensics e di perizia informatica certificati ISO 27037 a privati e autorità giudiziaria, sia in ambito penale, sia in ambito civile.
I consulenti informatici che si occupano di attività peritali intervengono come consulente di parte, c.d. CTP informatico, oppure come consulente del giudice in ambito civile, c.d. CTU informatico, o del giudice penale, c.d. perito informatico.
L’assunzione di tali incarico non richiede di essere iscritti ad alcun albo, né alcuna certificazione o titolo di studio.
Tuttavia BIT4LAW vede l’impiego di professionisti iscritti all’albo dei consulenti tecnici d’ufficio e all’albo dei periti informatici dei principali tribunali italiani e negli albi degli esperti della Camera di Commercio, in possesso di adeguati titoli di studio e continuamente in aggiornamento. Tutte le nostre perizie informatiche seguono percorsi metodologici certificati ISO 9001, ISO 27001 e ISO 27037.
Indice degli argomenti
Le perizie informatiche forensi in tribunale sono necessarie in tutti quei casi in cui si ha a che fare con dati informatici: non si commetta quindi l’errore di pensare che siano utili solo in caso di reati informatici!
I casi tipici in cui i periti informatici di BIT4LAW intervengono sono molteplici, come ad esempio:
Tali attività sono inoltre richieste anche per instaurare dei procedimenti: il caso tipico è quello di una richiesta di accertamento tecnico preventivo informatico o di descrizione inaudita altera parte, in modo da poter documentare – per quanto possibile – le condotte e le doglianze lamentate.
Capita talvolta che venga richiesta la redazione di una perizia informatica giurata.
Operativamente l’attività resta identica: terminata la redazione della relazione, si procede al giuramento della relazione attraverso uno studio notarile convenzionato.
Chiaramente tale incombente richiede un onorario aggiuntivo relativo all’attività di giuramento per ottenere delle perizie informatiche giurate.
Il costo di una perizia informatica è estremamente variabile in funzione di molte variabili.
Per quanto spesso siano richieste attività tecniche, BIT4LAW si propone non solo come un mero laboratorio analisi, ma come un servizio di consulenza tecnica a 360 gradi, potendo supportare gli avvocati nella valutazione della strategia.
Ci sono dunque attività che possono essere stimate con precisione a priori, tipicamente quando occorre eseguire attività tecniche su dispositivi come ad esempio una perizia informatica di smartphone.
In altri casi, quando ad esempio occorre partecipare come CTP informatico a un accertamento tecnico non ripetibile o a una perizia informatica, l’attività è solitamente non quantificabile a priori e quindi basata su una tariffa oraria.
Se hai bisogno di una perizia informatica forense, contattaci o compila il form.